Stavamo aspettando la fine del processo a Bertolaso per concludere l’attività di questo blog. Poi è sopravvenuto il terremoto “di Amatrice” del 24 agosto: nessuna critica per mancate previsioni o rassicurazioni, questa volta (per ora), ma la consueta alluvione di bufale, presunzioni, valutazioni “fai da te”, disinformazione.
Quindi è venuto spontaneo decidere di mantenere in vita il blog, aggiornandone la “missione”: informare, discutere, commentare gli aspetti sismologici, ingegneristici e legali del terremoto, le ipotesi per la ricostruzione, le possibili strategie per ridurre il rischio sismico.
Il blog mantiene il suo titolo iniziale in quanto sembra comunque pertinente. Invitiamo a proporre interventi (brevi), che potranno essere presentate anche come interviste, sulle tematiche riassunte più sopra. Buona lettura.
Ottima idea quella di continuare con TEGRIS! Usiamolo per far chiarezza su tanti aspetti sulla difficile questione del rischio sismico in Italia. È stata l’unica voce seria e professionale in questi ultimi lunghi anni, mentre anche persone ufficialmente esperte si sono abbandonate a vergognose manisfestazioni. Per quanto mi concerne, se mi sarà concesso, approfitterò di questo mezzo per fare chiarezza su tanti aspetti rimasti dimenticati. Per il momento mi sia consentito di chiedere: dove sono gli “esperti” che nel 2009 avrebbero saputo cosa fare? Perché tacciono?